I PROGETTI
In ambito artistico, per parlare di processi estremamente tradizionali, possiamo associare al nome di “stampa autentica” litografica, quel prodotto stampato ottenuto da forme di stampa che sono state disegnate direttamente dall’artista con l’ausilio di matite litografiche, pennelli e/o inchiostri litografici. Nulla di digitale o di “duplicabile”, in fase di formatura, dovrebbe essere interposto, salvo l’eventuale utilizzo della carta “da riporto”, che in ogni modo preclude qualunque passaggio digitale: nella fase di realizzazione della forma di stampa, l’intervento dell’artista è diretto e spontaneo. E’ solo in questo modo che si potrà poi parlare di “stampe autentiche”, perché il disegno riportato sulla forma di stampa, una volta che questa è esaurita o distrutta, non si potrà più ricostruire identico.
Un termine che meglio descrive le stampe riproducenti opere esistenti e fotografate, è il termine di “riproduzioni artistiche originali”. Con questo termine si descrive esattamente il prodotto che nasce, senza voler confondere l’artista o il mercato acquirente: la definizione di “riproduzione” sta a significare che l’artista ha già realizzato la sua opera, olio, acquerello o altro disegno, che viene riprodotto in stampa in un numero limitato di copie. Queste ultime, numerate e firmate direttamente dall’artista, prendono il nome di “copie originali”, da non confondersi con il termine “autentiche”.
BIGLIETTI DA VISITA Con l’ausilio di tecniche estremamente tradizionali, dopo la composizione dei caratteri mobili in piombo o legno sul vantaggio, dopo la messa in morsa con alcuni margini in metallo e l’alloggiamento nel piano di stampa di alcune delle macchine da stampa storiche di STAMPERIA DELL’ARTE, si inchiostra tale composizione e con un po’ di cartoncino di pregio ed un po’ di pressione, più gradita se di una macchina manuale, si da vita al primo di una serie di elementi nobili realizzati nella STAMPERIA: il Biglietto da Visita. |
LIBRI D'ARTE Il Libro d’Arte, quello vero, nasce dal lunghissimo ma piacevolissimo lavoro dell’artigiano tipografo che progetta insieme all’artista, compone i testi delle pagine, inchiostra e stampa su una macchina tipografica tradizionale, due pagine alla volta, toccandole e valutandole singolarmente stampa per stampa, per capire se ogni singolo elemento lo soddisfa. Questi passaggi sudati, non hanno nulla a che fare con le moderne stampe industriali o digitali che i più “scorretti” spaccino per stampe d’arte. Proporre falsi prodotti inquina e mette in cattiva luce tutto quello che si può trovare all’interno del vero Mondo dell’Arte, rendendone il collezionista o l’amatore, scettico e diffidente anche a fronte di Opere serie e vere. Rivalutare l’Artigianato Artistico vero sarà una missione di STAMPERIA DELL’ARTE. |
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